Il coniglio è un animale da compagnia sempre più diffuso e le cure mediche veterinarie rivolte a questa specie stanno eguagliando quelle di cane e gatto. Il coniglio è un paziente totalmente differente dai carnivori domestici. Per questo motivo è opportuno affidarsi a medici veterinari che abbiano specifiche conoscenze e che possano offrire le cure migliori ai vostri piccoli amici.
E’ sempre consigliabile, prima di acquistare/adottare un coniglio, contattare l’ambulatorio per avere informazioni e consigli sulla gestione, in modo da essere sicuri che sia l’animale da compagnia più adatto a voi.
Una volta arrivato a casa il nuovo amico peloso,è consigliabile portarlo in visita (con un campione di feci al seguito) per valutare lo stato di salute generale, l’eventuale presenza di parassiti gastrointestinali e approfondire la corretta gestione .
In particolare dedichiamo molta attenzione all’alimentazione che è un aspetto cruciale per la salute del coniglio, in quanto spesso si rinvengono informazioni errate ed in commercio si possono trovare prodotti totalmente scorretti se non nocivi per le esigenze della specie. Per qualsiasi informazione al riguardo non esitate a contattarci.
Anche per i conigli è consigliabile la sterilizzazione? Assolutamente sì, in entrambe i sessi comporta benefici: sia comportamentali , sia per la prevenzione di patologie dell’apparato riproduttore (che soprattutto nella femmina sono frequenti e possono costituire un grave rischio) e ovviamente per impedire gravidanze indesiderate, qualora si abbiano conigli di sesso opposto.
Vaccinazioni del coniglio
Le vaccinazioni attualmente disponibili, e che si consiglia di eseguire di routine nel coniglio, sono deputate alla formazione di anticorpi protettivi nei confronti della mixomatosi e della malattia emorragica virale (forma classica e variante 2).
La mixomatosi è una malattia virale altamente contagiosa e con elevata mortalità nei soggetti infetti. Si può trasmettere sia per contatto diretto da soggetto malato a soggetto sano, sia in modo indiretto, ovvero tramite vettori, rappresentati in particolare da insetti e artropodi. La manifestazione della malattia può essere acuta, subacuta o cronica, e purtroppo può portare a morte anche in sole 48 ore.
La malattia emorragica virale (MEV ) è anch’essa estremamente grave. Anche in questo caso il coniglio si infetta per via diretta o indiretta. Quest’ultima possibilità non è infrequente, vista la grande resistenza ambientale del virus. Colpisce conigli sopra i 30-50 giorni di età con mortalità elevatissime. In moltissimi casi il decorso è rapido e risultano gravemente malati animali che fino a qualche ora prima apparivano in perfetta salute.
Da qualche anno è purtroppo comparsa una variante della MEV classica, la RHDV2. Quest’ultima si comporta clinicamente come la MEV classica, ma causa sintomi anche in animali più giovani (già dai 15 giorni di età ). Purtroppo il vaccino già esistente per la MEV non protegge dalla variante ma recentemente è entrato in commercio un vaccino per conigli da compagnia anche per RHDV2.
Essendo le malattie ampiamente diffuse, estremamente gravi e non esistendo cura una volte contratte, l’unico strumento efficace per combatterle è la prevenzione tramite vaccinazione. Ad oggi non esiste un unico vaccino per mixomatosi, MEV classica e variante, quindi sono previste almeno due vaccinazioni annuali (o più, a seconda dei tipi di vaccini utilizzati).
Contattateci per avere maggiori informazioni riguardo a queste malattie infettive e per parlare insieme di come impostare al meglio una profilassi vaccinale per il vostro amico.